L'otite media cronica (omc) è una malattia infiammatoria persistente nell'orecchio medio: nella maggior parte dei casi è conseguente ad una otite media acuta purulenta particolarmente aggressiva oppure è conseguente a otite media secretiva. E' caratterizzata da ipoacusia, otorrea e dalla compromissione delle strutture timpano-ossiculari e talvolta da processi erosivi a carico dell'osso temporale.
L'omc viene suddivisa in purulenta semplice (non colesteatomatosa) e colesteatomatosa. Può essere in forma attiva con secrezione purulenta o muco-purulenta, oppure può trovarsi in forma silente, inattiva. A questi quadri clinici si deve aggiungere la timpanosclerosi che ha un meccanismo patogenetico comune talvolta ne rappresenta l'esito finale.
La membrana timpanica, vittima delle perforazioni, perde lo stato fibroso ed elastico: il processo può guarire con esiti cicatriziali ma talvolta la mt può andare incontro alla perforazione permanente. Inoltre la porzione della mt assottigliata può mostrare retroazioni per riduzione della pressione endotimpanica a seguito di una alterata funzione tubarica. La persistenza della retroazione timpanica e i concomitanti fenomeni adesivi danno origine a una vera e propria atelettasia e a tasche di retrazione. Sulla tasca di retrazione spesso si realizza il colesteatoma il quale tende a occupare gli spazi epitimpanici e retrotimpanici.
L'audiometria tonale rileva sempre la presenza di ipoacusia trasmissiva o di tipo misto di entità variabile in relazione alla fase della malattia, alla sede, all'estensione della flogosi, e all'interessamento del sistema timpano ossiculare.
La terapia medica si avvale di farmaci antibiotici e antinfiammatoria talvolta è necessario ricorrere al trattamento chirurgico.